La cordata dei giovani alpinisti – selezionati per partecipare alla nuova proposta per ragazzi di Fondation Grand Paradis, “Giroparchi Adventure Trail” – ha raggiunto la vetta del Gran Paradiso questa mattina intorno alle ore 7.40.
Per molti di loro si tratta del primo “4.000 m” raggiunto, culmine di un percorso di formazione iniziato a metà giugno, nel quale i partecipanti, ragazze e ragazzi valdostani di 17 e 18 anni, hanno affrontato prove fisiche, hanno esplorato tecniche di alpinismo, hanno imparato a effettuare riprese video e a raccontarsi, hanno migliorato il loro Inglese e hanno conosciuto il patrimonio naturale del Parco Nazionale Gran Paradiso.
Dopo essersi allenati salendo prima la Punta Rossa della Grivola (3.630 m) nella valle di Cogne, e successivamente la Becca Traversière (3.337 m) nella valle di Rhêmes, i partecipanti – accompagnati dalle guide dell’Unione Valdostana Guide di Alta Montagna e da un insegnante madrelingua inglese di English Centre Aosta – sono arrivati in Valsavarenche nel pomeriggio di domenica. Da lì hanno raggiunto il Rifugio Chabod, dove hanno pernottato, per partire la mattina seguente verso i 4.061 m della vetta.
Fabienne Aguettaz, Leon Barailler, Nyna Carlon, Matias Colajanni, Margot Comune, Maxime Desaymonet, Noella Gabriele, Richard Hugonin, Alice Maniezzo, Pietro Percino e Rémy Sedran hanno così raggiunto la Madonnina nella prima mattina di lunedì, dopo una sveglia alle 3.30 e una rapidissima preparazione. Il gruppo, velocissimo ed entusiasta, ha salito la via normale dal Rifugio Chabod partendo durante la notte, godendosi l’alba sul ghiacciaio di Levaciau e incontrando il sole sullo spartiacque tra Cogne e Valsavarenche. Salite le roccette terminali, le diverse cordate sono arrivate insieme alla Madonnina. Il gruppo, molto omogeneo e coeso, ha dimostrato fin da subito un grande senso della montagna e una sconfinata passione, che hanno contagiato ed emozionato le guide salite con loro sul Gran Paradiso: Giovanna Mongilardi, Marco Farina e Marco Camandona, e quelle che li hanno accompagnati sulle altre due cime, Abele Blanc e Etienne Janin, confermando il successo di una spettacolare prima edizione di questa nuova avventura, nel vero spirito del “fare cordata”.
“Congratulazioni ai giovani Adventurer di Giroparchi Adventure Trail, alle guide alpine che li hanno accompagnati e a Fondation Grand Paradis che ha gestito il progetto portando questi ragazzi a scoprire alcune vette del Gran Paradiso e i valori della montagna” – ha commentato Jean-Pierre Guichardaz, Assessore ai Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni Intergenerazionali – “ Come assessorato, abbiamo creduto molto sin dall’inizio in questa iniziativa che favorisce l’aggregazione, la comunicazione e la socializzazione della conoscenza tra i giovani e la condivisione della pratica della montagna a contatto con la natura”.
Gli adventurers racconteranno il loro emozionante percorso durante la cerimonia di apertura della 26a edizione del Gran Paradiso Film Festival, lunedì 24 luglio a Cogne presso la Maison de la Grivola. I ragazzi saranno protagonisti anche come autori di quattro brevi video che veicoleranno un messaggio di sostenibilità ambientale che sta loro a cuore.
Per ulteriori informazioni si vedano i siti www.grand-paradis.it e i canali social di Fondation Grand Paradis e del Gran Paradiso Film Festival.
Giroparchi Adventure Trail è un progetto ideato da Fondation Grand Paradis; realizzato con il contributo della Regione Autonoma Valle d’Aosta – Assessorato ai Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni Intergenerazionali – Fondo regionale politiche giovanili (L. R. 12/2013) e sostenuto da UVGAM e English Centre.