“Whatever it takes! Nature, Culture Europe”: il messaggio e l’impegno del 22° Gran Paradiso Film Festival
Nelle giornate del 22° Gran Paradiso Film Festival a Cogne è nato un nuovo progetto, un messaggio, un’eredità che il Festival vuole lasciare e lanciare. Da sempre portavoce dell’importanza della conservazione e della sostenibilità, il Festival non vuole essere solo intrattenimento e sceglie di portare con sé anche una testimonianza – quella lasciata dai numerosi ospiti che hanno arricchito questa edizione.
In occasione della Cerimonia di premiazione, tenutasi sabato 27 luglio, il Direttore artistico, Luisa Vuillermoz ha infatti voluto proporre la campagna: “What ver it takes! Nature, Culture Europe”.
Questa frase, ispirata alla nota locuzione di Mario Draghi, esprime l’intenzione di ognuno di noi di contribuire alla sostenibilità ambientale, alla diffusione della cultura, alla coesione europea, a qualsiasi costo –Whatever it takes! appunto. Tutti nel quotidiano compiono piccoli gesti che portano verso questa prospettiva comune e il Festival intende farsene promotore.
Il team del Festival crede nella natura, nella cultura e nella coesione europea ed invita chiunque voglia aderire a questa iniziativa ad inviare la propria foto o un video in cui compaia la scritta #whateverittakes! Nature Culture Europe.
Chi fosse interessato può fotografarsi con la scritta su un foglio, su una tazza, sulla sabbia, sulla neve, su un giornale, su un libro, sulla pelle o ovunque desideri: l’idea è che questo messaggio si riempia di volti di persone che condividano questi valori.
Hanno già inviato i loro scatti Giuliano Amato, Hervé Barmasse, Flavio Caroli, Roberto Cingolani e Carlo Cottarelli e tutti gli ospiti presenti a Cogne durante la settimana del Concorso Internazionale hanno aderito con entusiasmo alla campagna.